(EDIT) In questi giorni la Rai sta proponendo con grandi ascolti la serie TV del Commissario Ricciardi. I libri di Maurizio de Giovanni hanno ottenuto un meritato successo – anche nella versione a fumetti Bonelli (vedi disegno) – grazie a vari elementi. In primo luogo il fascino del personaggio e di chi lo interpreta, sul video e nelle storie illustrate (da qui il "bello" del titolo). Inoltre, ci sono senz'altro le ambientazioni d’epoca e il “dono” del protagonista. I racconti di mio nonno, da cui ho tratto la prima avventura (e a breve la seconda), non hanno nulla di soprannaturale, ma anche in essi si respira il clima sociale italiano dei primi anni Trenta con le sue figure caratteristiche.
E allora: perché non mettere a confronto i delitti e i misteri di Napoli con quelli di Roma? Scrivete, se vi va, le vostre impressioni sul forum o sulla pagina FB di Picasso&Valeri.
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