Lo stabilimento balneare Roma, costruito nel 1924, terminò la sua brillante esistenza quasi venti anni dopo. Per evitare che potesse essere utilizzato come testa di sbarco dagli Alleati, fu minato dai tedeschi e fatto saltare nella notte tra il 12 e il 13 dicembre 1943. Soltanto le colonne con le vittorie alate ed il pontile rimasero in piedi. Le macerie furono rimosse negli anni Cinquanta.
Foto: collezione Morpurgo — #romascomparsa
Lo stabilimento "ospita" un capitolo della terza avventura di Picasso & Valeri Ho pianto tanto a Tripoli finalista a Giallofestival 2022/2023 nella categoria “giallo storico”; la cerimonia di premiazione avrà luogo a maggio 2023 al Salone del Libro di Torino.
Roma, 1932. Giovan Battista Picasso, giornalista del Messaggero, incontra per caso una sua vecchia conoscenza di quando, poco tempo prima, aveva vissuto a Tripoli, all’epoca fiorente colonia italiana. Ma il destino è bizzarro e, quando Picasso torna da lui con una cara amica, l’uomo viene trovato morto nella sua biblioteca, chiusa a chiave dall’interno.
